La Guardia di Finanza negli uffici di Vivendi

Incursione della Guardia di finanza di Milano in trasferta a Parigi negli uffici di Vivendi. L’azione è stata svolta a seguito dell’inchiesta della Magistratura sulla scalata della Società francese a Mediaset dello scorso anno, ritenuta dalla Società milanese una scalata ostile e alla ricerca del massimo profitto dopo aver provocato un sensibile calo di valore delle azioni Mediaset con la vicenda relativa alla mancata acquisizione di Premium, vicenda tuttora aperta a livello legale.

Le Fiamme Gialle hanno perquisito anche gli uffici della società di intermediazione Nalixis. La Magistratura milanese ha recentemente posto nella posizione di indagati per aggiotaggio sia il Patron di Vivendi, il Bretone Bollorè sia l’AD di Vivendi La Puyfontaine, a sua volta anche in posizione di vertice della Telecom Italia.

Vivendi è coinvolta anche in un procedimento civile promosso da Mediaset in cui la Società del Biscione punta ad un risarcimento di almeno 1,5 miliardi di Euro per i danni provocati dal tira e molla su Mediaset Premium.

Questo segmento di Mediaset è al momento oggetto di un’operazione di rilancio che passa anche dall’attribuzione dei diritti sulla serie A che la Lega è in procinto di assegnare e che in molti sono pronti a scommettere che verranno attribuiti a Mediaset, per la Serie A, per la Coppa Italia e per la Supercoppa, per gli impegni delle stagioni 2018/2021 nei Paesi stranieri. I diritti TV della sere A ha un valore di 300 milioni di euro, un valore notevole che rappresenterebbe il rilancio della TV a pagamento Mediaset Premium.