Quanto guadagna un insegnante?

Mestiere insegnante – Come diventare insegnante e quanto guadagna

Il lavoro di insegnante è uno dei lavori più difficili ma anche più soddisfacenti. Difficile perché i docenti hanno il compito di educare e crescere gli studenti, di trasmettere la cultura e i saperi. Inoltre per fare l’insegnante si ha bisogno di avere molta pazienza, di essere creativi e trasmettere e catturare l’interesse degli alunni, permettendo loro di partecipare alle lezioni. Non solo molta pazienza ma grandi e spiccate doti comunicative.
Il ruolo di insegnante nella storia in molte società è stato considerato uno dei ruoli più nobili e importanti perché i maestri giocano un ruolo molto importante nella crescita delle nuove generazioni.
Quindi il compenso degli insegnanti in queste società era alto mentre oggi gli stipendi si sono abbassati e sono arrivati ai minimi, il mestiere dell’insegnante dovrebbe essere valutato sulla bilancia di importanza nella crescita culturale e personale dei giovani.
Bisogna ovviamente distinguere gli stipendi per gli scatti di anzianità, e per la scuola di insegnamento; ad esempio lo stipendio di un insegnante delle elementari è diverso dall’insegnante dell’università.

Maestre d’asilo

Le maestre d’asilo hanno un ruolo importantissimo, devono educare e curare i bambini in un età compresa tra i tre e i cinque/sei anni. All’asilo il bambino entra in contatto per la prima volta con delle maestre e gli altri bambini in un contesto diverso da quello familiare, imparando le regole della socializzazione.
Per diventare maestra d’asilo bisogna conseguire la laurea in scienze dell’educazione primaria che dura cinque anni.
Lo stipendio di una maestra d’asilo è basso per l’impegno e la dedizione che richiede. In un asilo pubblico lo stipendio si aggira intorno ai 1200, 1300 euro al mese, mentre in un asilo privato arriva solo fino a 1000 circa al mese. Inoltre le ferie delle insegnanti d’asilo sono limitate rispetto alle ferie di un insegnante delle elementari in quanto i bambini dell’asilo sono ancora molto piccoli e nei mesi estivi i genitori che lavorano non sanno come fare quindi gli asili restano aperti generalmente fino al mese di Luglio.

Insegnante delle elementari

Le elementari durano cinque anni e troviamo i bambini in un età compresa tra i sei e gli undici anni. Il ruolo di insegnante delle elementari è significativo perché qui il bambino impara le basi dell’alfabetizzazione, quindi leggere e scrivere e si pongono le basi culturali su cui si formerà la sua carriera scolastica. Per diventare insegnante delle elementari bisogna conseguire una laurea in scienze della formazione che dura cinque anni. Inoltre bisogna svolgere un tirocinio della durata di 600 ore. Ci sono diversi tipi di graduatoria che permettono a chi è abilitato all’insegnamento di essere assunto come insegnante: la graduatoria ad esaurimento che vengono organizzate su base provinciale, la graduatoria di merito che è l’insieme degli insegnanti che hanno vinto il concorso pubblico a cattedre. Infine la graduatoria d’istituto che è suddivisa in fasce: nella prima fascia ci sono i docenti iscritti nella prima seconda e terza fascia nelle graduatorie ad esaurimento. La seconda fascia sono i docenti non iscritti alla graduatoria ad esaurimento ma abilitato all’insegnamento. La terza fascia sono i docenti con il titolo di studio ma non ancora abilitati all’insegnamento.
Lo stipendio di un insegnante delle elementari dipende dagli scatti di anzianità. Quindi un insegnante appena assunto ha uno stipendio pari a 19’324 euro lordi l’anno, che sarebbero circa 1300 euro netti al mese. Un insegnante che ha alle spalle un esperienza dai nove ai quattordici anni di servizio guadagna annualmente (lordi) 21’454 euro quindi 1’400 euro netti mensili. Dai 15 ai 20 anni di insegnamento sono circa 1500 euro netti al mese. Da 21 a 27 anni di esperienza guadagna mensilmente circa 1600 euro netti. Da 28 a 34 anni di servizio lo stipendio è di 1700 circa al mese. Tutti gli insegnanti che hanno lavorato come tali per 35 anni o più percepiscono uno stipendio annuo lordo pari a 28’291, che corrispondono a 1800 euro netti al mese.

Insegnante delle scuole medie

Le medie durano tre anni e i ragazzi hanno un età compresa tra gli undici e i quattordici anni. L’insegnante delle medie ha un ruolo molto delicato in quanto deve trasmettere la cultura più approfondita delle elementari e svolge anche un ruolo di orientamento nella scelta del percorso di studi per il ragazzo, inoltre deve essere armato di molta pazienza il docente, in quanto i ragazzi a quell’età passano una fase molto fragile e delicata. Per diventare insegnanti delle scuole medie bisogna frequentare e laurearsi in Scienze della formazione, dopo aver conseguito la laurea bisognerà affrontare un periodo di tirocinio affiancato da un tutore. Dopo si è abilitati ad insegnare ma per riuscire ad ottenere una cattedra bisognerà superare un concorso.
Lo stipendio di un insegnante delle medie appena assunto
arriva a 20’973 euro lordi all’anno (netti mensili sono 1400 circa), un insegnante che ha fatto dai 9 ai 14 anni di insegnamento all’anno percepisce 23’444 euro lordi all’anno. Mentre chi ha un bagaglio di esperienza di insegnamento di 35 anni o più riceve annualmente 31’325 euro lordi.

Insegnante delle superiori

Ha una durata di cinque anni e comprende i ragazzi dai quattordici/quindici anni ai diciotto. Le superiori si distinguono dalle medie perché hanno un percorso formativo un pò più specifico. Ci sono le scuole professionale gli istituti tecnici e i licei. I professori delle scuole superiori devono essere appassionati del loro lavoro e trasmetterlo agli studenti attraverso delle ottime capacità comunicative, in quanto i ragazzi nell’età adolescenziale sono molto più distratti e tendono a non ascoltare l’insegnante.
per diventare professore delle scuole superiori oltre che la laurea specialistica, devono sostenere un tirocinio. Deve iscriversi dopo la laurea e il tirocinio completato ad un concorso che consiste in tre prove d’esame, due scritte ed una orale. Superata la prova bisognerà sostenere un periodo di tirocinio che è una fase transitoria.
Lo stipendio di un insegnante delle superiori appena assunto è uguale a quello di un docente appena assunto delle medie. Mentre un insegnante delle scuole superiori percepisce uno stipendio annuo lordo pari a 24’062 euro. Mentre un insegnante con un esperienza di 35 o più anni di lavoro nella scuola superiore arriva a guadagnare 32’912 euro lordi l’anno.

Insegnante dell’università

Il docente dell’università ha un compito molto preciso in un specifico corso di laurea. Si diventa professore all’università tramite concorso dopo un percorso universitario e di dottorando. In genere lo stipendio varia in base ai ruoli, che rappresentano la progressione di carriera in ambito universitario. Si inizia ricoprendo il ruolo di ricercatore per arrivare a fare il docente ordinario. Ogni tappa si supera tramite concorso. Lo stipendio di un ricercatore è intorno ai 2000 euro circa netti al mese. Un professore associato (di seconda fascia) percepisce uno stipendio mensile pari a 3000 3800 euro circa, mentre un professore ordinario(prima fascia) guadagna al mese circa 5000 euro netti.