Bilancio del Gruppo Unipol: circa 169 milioni in rosso

Gruppo Unipol rende noti il suo bilancio del 2017, tra questi anche un rosso di 169 milioni di euro. In totale ha chiuso con un netto di 655 milioni, una crescita maggiore rispetto ai 535 milioni all’anno. In ambito assicurativo ci sono circa 1,015 miliardi di euro, per le assicurazioni 328 milioni

Il Gruppo Unipol, il gruppo assicurativo italiano che opera con i principali servizi assicurativi e di servizi bancari, archivia l’anno 2017 con un rosso di 169 milioni. Escludendo il conto in rosso tuttavia, la compagnia ha archiviato l’anno 2017, con un netto consolidato a 655 milioni di euro. Una crescita esponenziale rispetto ai 535 milioni dell’anno precedente che però ha subito l’effetto economico negativo del piano di ristrutturazione delle attività bancarie, pari a 824 milioni totali. La ristrutturazione, che era già stata annunciata ai mercati a fine giugno scorso, ha però portato a rafforzamenti complessivi delle coperture dei crediti oramai deteriorati per circa un miliardo di euro.

In seguito al consolidamento l’operazione ha visto la creazione di Unipol ReC, società specializzata nel recupero crediti, a cui è stata poi trasferita la quasi totalità del negativo di Unipol Banca. I dati complessivi ottenuti negli ultimi 12 mesi, sono stati poi analizzati in Cda con la presenza di Pierluigi Stefanini che ha proposto un dividendo per l’esercizio del 2017: in sostanza ci sarà 0,18 per ogni azione ordinaria, con un pay-out pari al 60%, percentuale invariata rispetto al 2016, mentre gli analisti prevedevano solo lo 0,19 euro.

UniSalute e Linear sotto UnipolSai
Tra gli altri dati del bilancio complessivo, i risultati ante imposta dell’ambito assicurativo risulta essere di 1,015 miliardi di euro (+19,4% rispetto agli 850 milioni del 2016), con il contributo del settore danni che è risultato essere pari a 687 milioni di euro (471 milioni nel 2016), e il settore d’assicurazione vita per 328 milioni di euro. Quest’ultimo nel 2016 era di 379 milioni. La raccolta diretta assicurativa, è pari a 12, 291 miliardi di euro lordi delle cessioni in riassicurazione, (il -17% rispetto al 2016).

Per quello che concerne nel settore danni, i premi sono pari a 7,867 miliardi di euro (+0,7% rispetto al 2016), di cui 7,355 miliardi di euro di cui 7,355 miliardi di euro relativi a UnipolSai (+1,9%). Dal quarto trimestre 2017, UniSalute e Linear sono passate sotto il diretto controllo di UnipolSai Assicurazioni. UniSalute ha registrato premi per 371 milioni di euro (+10,1% sul 31 dicembre 2016). Anche Arca Assicurazioni ha registrato ottime cifre: 110 milioni di euro è cresciuta del 5,6% rispetto all’anno precedente, 104 milioni. Linear, conta 172 milioni rispetto ai 150 precedenti (+14,9%).