Un negozio di cancelleria offre una vasta gamma di proposte che spaziano dai classici prodotti per l’ufficio e per la scuola, come quaderni, penne, matite, gomme, astucci e zainetti, agli strumenti da scrivania, come agende, buste, fogli, graffette, puntatrici e nastri adesivi, fino ad arrivare a contenitori, carpette e raccoglitori di vario tipo.
Si tratta quindi di un campionario estremamente ampio, che può accontentare le richieste di una fascia di utenti di tutte le età. Questo implica una notevole diversificazione di articoli, anche dello stesso genere, e una loro collocazione ed esposizione mirata, che ha lo scopo di catturare l’attenzione dei potenziali clienti.
Contenuti
La scelta del grossista
Prima dell’acquisto dei prodotti da mettere in vendita, il negoziante deve prendere in considerazione un aspetto di fondamentale rilevanza, ovvero la scelta del grossista a cui rivolgersi.
DC Distribuzione si distingue nel panorama delle aziende per la profonda competenza nel settore e per la vastissima gamma di articoli per cancelleria all’ingrosso, a marchio Pryma, che mette a disposizione dei suoi clienti dettaglianti.
La sua collaudata esperienza le ha suggerito di suddividere i futuri clienti in due target differenti: gli studenti e i professionisti; e, proprio a queste due categorie di potenziali acquirenti, si sono indirizzate le scelte degli articoli da proporre.
Prodotti innovativi, ma sicuri per scrivere, disegnare, decorare, evidenziare, dipingere, ritagliare, utili nella quotidianità degli studenti di ogni età sono affiancati da altri, indispensabili per i professionisti più esigenti, al fine di gestire in maniera ottimale le loro attività d’ufficio.
Inoltre, nel campo del commercio all’ingrosso, che deve necessariamente tenere conto della grande concorrenza, un fattore indispensabile è quello della capacità di selezionare attentamente i prodotti, prevedendo quali potranno essere le future tendenze commerciali.
Visual Merchandising
Un aspetto di enorme rilevanza per assicurarsi un giro d’affari adeguato è rappresentato dal metodo d’esposizione della merce.
Il Visual Merchandising si occupa dell’insieme di operazioni che devono valorizzare i prodotti nel sistema espositivo, allo scopo di catalizzare l’attenzione del cliente e quindi di aumentare le vendite.
La visualizzazione della merce deve considerare vari aspetti, come l’ambientazione, l’illuminazione, il posizionamento nelle aree espositive, gli accostamenti con prodotti simili, gli aspetti cromatici (raggruppamenti per colore), con lo scopo di facilitare la selezione e il conseguente acquisto da parte del cliente.
Tale tecnica si basa essenzialmente sull’impatto visivo, che rappresenta il primo contatto tra il negozio e il potenziale cliente.
Non essere in grado di creare tale coinvolgimento visivo significa perdere un’opportunità di vendita.
Innanzitutto è indispensabile organizzare al meglio le vetrine, che rappresentano il biglietto da visita di ogni attività commerciale, e che devono essere innovative, originali, creative, e in grado di attirare come delle calamite lo sguardo del potenziale compratore.
L’esposizione della merce deve seguire dei criteri ispirati agli abbinamenti cromatici, alle associazioni per genere, alla valorizzazione dei brand più famosi che fungono sempre da attrattiva principale.
Inoltre è necessario curare con attenzione la scelta e l’aspetto delle scaffalature che devono essere ad altezza cliente, affinché i prodotti siano fisicamente accessibili.
Di fondamentale importanza si è confermato anche il rinnovamento frequente delle vetrine, con un turn-over anche parziale della merce esposta, per puntare sull’effetto sorpresa: qualsiasi cambiamento incoraggia a dare almeno un’occhiata.
Infine, la cura per i dettagli, l’eliminazione di eventuali prodotti di scarso interesse e una grande semplicità sono corollari utilissimi per vendere meglio.