Quanto costa il rame?

Quanto costa il rame nel 2017?

Il costo del rame

Da alcuni anni stiamo assistendo ad una forte richiesta di materiali da parte delle industrie. Tra questi rientra senz’altro il rame, che è definito, non a caso, oro rosso.
Per parlare del costo del rame dobbiamo necessariamente fare una prima distinzione; esistono infatti due tipi di oro rosso differenti sul mercato: il rame usato e il rame nuovo. In media 1 kg di rame usato costa da 1,5 a 2 €, mentre 1 kg di rame nuovo da 2,5 a 4 €. Nel 2016, in particolare in Italia, 1 kg di rame usato si comprava a non meno di 1,50 € mentre 1 kg di rame nuovo a non meno di 7 €. Nel 2017 il prezzo del rame è rimasto pressoché invariato rispetto al secondo semestre del 2016.

Il costo del rame sul mercato

Il costo del rame sul mercato è variabile e dipende dalla legge della domanda e dell’offerta secondo la quale, in un libero mercato, la quantità richiesta di un bene è inversamente proporzionale al prezzo del bene stesso. Questo vuol dire che più il prezzo è alto, minore è la quantità del bene che viene richiesta, del rame in questo caso. L’offerta invece si comporta in modo contrario rispetto alla domanda. Infatti aumenta all’aumentare del prezzo e viceversa.
Il costo del rame sul mercato quindi può variare di mese in mese nel corso dello stesso anno.
È un buon materiale sia per via del suo ottimo rapporto qualità/prezzo, sia per il fatto che costa molto meno rispetto ad altri materiali (come oro e argento). L’industria del rame ad oggi conta 500 compagnie per 45 miliardi di fatturato e 50 mila addetti. In particolare, secondo i dati dell’ ICSG (International Cooper Study Group), il mercato su scala mondiale del rame raffinato ha registrato nel settembre 2016 un deficit di produzione di circa 15000 tonnellate che sommate ai cambiamenti stagionali hanno portato ad un surplus di circa 25000 tonnellate.
Il consumo di oro rosso in questo periodo è aumentato del 5% e la richiesta del rame è sempre più in crescita. La richiesta e la diretta importazione dalla Cina sono aumentate del 7% e del 5%. In realtà, secondo i dati raccolti dalla ICSG, la tendenza delle importazioni nette è diminuita arrivando a una media mensile, nel terzo trimestre, inferiore del 40% rispetto al primo.
L’oro rosso prodotto dalle miniere è aumentato rispetto agli anni precedenti del 6% (820000 tonnellate) e l’utilizzo produttivo è cresciuto fino ad arrivare all’86%.
Questi dati ci permettono di capire che la richiesta del rame è in continuo aumento perché è un materiale molto utile e difficile da sostituire.
I principali settori industriali che sfruttano il valore aggiunto del rame sono: l’elettronica, l’edilizia e l’industria automobilistica.

Costo del rame nel 2017

Come già detto il prezzo del rame è rimasto invariato rispetto all’anno scorso. Ma di quanto è variato il prezzo rispetto agli anni passati?
Ad inizio anni 2000, a causa dell’altissima richiesta nel mercato delle telecomunicazioni, il prezzo del rame si è impennato. Così divenne molto complesso riuscire a reperirlo agevolmente. Questo fu (ed è tuttora) la causa degli innumerevoli atti di vandalismo con i quali i ladri riescono a distruggere cabine telefoniche e intere reti ferroviarie.
Negli ultimi anni, complice anche la crisi del 2008, il costo dell’oro rosso è calato del 10/15% circa. Ad oggi comunque il suo prezzo rimane discretamente alto. Le previsioni per il prossimo semestre sono tutt’altro che rassicuranti: si prevede che ci sarà un aumento del costo del rame, dai 4500 dollari per tonnellata attuali, a circa 4600 dollari.

Conviene investire sul rame?

Non possiamo dire con certezza se convenga o meno investire sul rame, perché quest’ultimo può essere acquistato per scopi differenti. Investire sul rame rappresenta dunque un rischio, dato che, come è già stato detto, il suo prezzo è molto variabile. Per chi non ha mai avuto a che fare con il mondo degli affari è consigliabile partire con materiali più economici e facilmente reperibili. Per trarre profitto dal mercato del rame è necessario possedere molta esperienza nel settore della compra-vendita e inoltre, con un pizzico di fortuna, si richiede la capacità di stabilire quali siano i momenti più adatti per effettuare un investimento e sapere come gestirlo affinché si ottenga il maggior guadagno.