Scegliere i materiali edili: quanto conta davvero

Nel momento in cui si decide di ristrutturare casa si deve pensare alla materia prima, ossia ai materiali edili che occorrono per la realizzazione del nostro progetto. Prima di f ciò però bisogna imparare a riconoscere al livello strutturale la costruzione in sé, al fine di individuate il tipo di realizzazione dell’impianto costruttivo.

Di norma i materiali usati sono tipo cemento armato, ma anche acciaio, la muratura e perché no, il legno. Scegliere sin da subito quali materiali prediligere è di fondamentale importanza dal momento che metterà molto l’accento sulla concezione e sull’esito di tutto il manufatto. Il tutto in virtù dei materiali con cui si faranno le partizioni, i tamponamenti, le componenti e gli orizzontamenti.

Contenuti

Materiali edili: quali vengono preferiti

Il calcestruzzo è quello più gettonato tra coloro che si occupano di costruzioni, forse grazie alla praticità con cui poter metterlo in opera e per la sua duttilità nella fase costruttiva, senza poi dimenticar che non costa praticamente nulla.

Per quanto riguarda le costruzioni in acciaio, sistemizzate tipicamente attraverso i prefabbricati o assemblati in opera, come ci conferma anche l’azienda specializzata Epm Edil Piemme, facilitano la lavorazione di strutture a secco che ben si uniformano e si adattano alle esigenze di utilizzo di materiali prefabbricati o per specifiche alternative con caratteristiche tecnologiche avanzate. Le costruzioni in acciaio diventano una soluzione pratica grazie alla loro leggerezza, in particolare in virtù delle luci, anche se hanno il neo del costo, non solo di realizzazione ma anche di movimentazione degli oggetti costruttivi più alti.

Ci sono poi le costruzioni in muratura molto meno gettonate nel settore edilizio oggi esistente e si contraddistinguono proprio perché sono rappresentati da sistemi e strutture messi in piedi con setti murari pieni. La loro praticità funzionale è più complicata e meno versatile rispetto ad altre costruzioni puntiformi che peraltro facilitano un progresso di tutto l’asset architettonico che non troppo si ancora alle richieste strutturali.

Infine le strutture in legno sono quelle gettonate nelle zone in cui è palese una massima e piena disponibilità di legname rispetto ad altri tipi di materiali tradizionali.  Cosa si può dire del legno se non che è di fondamentale importanza creare dei sistemi in grado di fungere da protezione dall’acqua e da ogni tipo di calamità a cui sono soggette le costruzioni.

L’importanza di scegliere i materiali edilizi

Buttarsi a scegliere i migliori materiali edilizi con cui mettere in piedi ogni singola componente della costruzione richiede la massima attenzione ad una serie di requisiti base in virtù anche della tipologia di struttura scelta, dell’uso che si farà, del tendenze soggettive del professionista a cui ci si affida.

Senza poi dimenticare l’importanza delle temperature, del clima e anche delle richieste dei committenti. E’ strettamente fondamentale quando si idealizza il progetto di tener conto di ognuna di tali componenti, al fine di non inciampare in altri tipi di problemi in seguito

Uno dei primi passi per concretizzare la selezione dei materiali da costruzione si basa sui requisiti soprattutto economici della struttura da realizzare. Sarà compito del progettista quello di passare al vaglio i vari aspetti che si commisurato alle condizioni del prodotto prima di essere costruito (o ristrutturato). Ricordando che comunque i materiali devono avere il sigillo di qualità oltre alle condizioni fisiche degli isolanti e delle componenti.